Diamo spazio ai pensieri del nostro Presidente il quale riassume alcune considerazioni,analizzando lo stato attuale della situazione e prevedendo magari qualche buon auspicio.
Presidente Casotto, come stanno affrontando questo periodo tutte le nostre formazioni?
Iniziamo col dire che abbiamo iscritti 253 atleti, 13 formazioni sin dallo stop dei campionati del 25 ottobre non hanno mai interrotto le attività di allenamento, solo la Prima squadra e l’Under19 èlite hanno osservato tre mesi di sospensione.
Quali sono i motivi per cui ancora queste squadre sono ai box?
La Prima Squadra di mister Luca Masiero deve conoscere da parte della figc il suo destino, non avendo certezza sulla possibile ripresa abbiamo concordato di sospendere le attività di allenamento, in virtù anche del coprifuoco serale alle ore 22.00 che complica la logistica di alcuni nostri tesserati; in verità l’Under 19 èlite ha ripreso l’attività da due settimane, lì purtroppo è stata decisa la sospensione avendo accertato un focolaio Covid che ha coinvolto ben 12 dei nostri 20 componenti squadra, terminato poi l’iter medico return to play per la certificazione necessaria per la ripresa,tutti i componenti sono ritornati in campo in ottima salute guidati da mister Daniele Mladhosic ed il suo staff.
Questo periodo, seppur difficile tra protocolli e adempimenti burocratici da assolvere, deve aver temprato di non poco l’organizzazione messa in atto per dare certezze alle famiglie dei nostri tesserati, quali accorgimenti sono stati posti in essere?
Sono stati tanti, onerosi ma pieni di generosità e collaborazione: intanto ringrazio tutti i nostri istruttori, preparatori, dirigenti e la segreteria per aver curato tutti gli aspetti necessari a far allenare i nostri tesserati, rimodulando giorni ed orari degli appuntamenti in campo, limitando ma senza sospendere il servizio dei pulmini, igienizzando ad ozono i nostri ambienti quotidianamente, usando ad esempio il gestionale societario ed i report presenze instaurato digitalmente attraverso la piattaforma Google Suite, dando agevolazioni così a tutte le famiglie dei tesserati comodamente da casa. Unico servizio sospeso è stato quello, gioco forza vedendo la sospensione dei campionati, il servizio medicale offerto dai fisioterapisti.
Concludiamo chiudendole la sua opinione Presidente per il futuro del calcio: fronte a noi vediamo la luce fondo al tunnel e se sì quali scenari propone a supporto della ripartenza?
Lo sforzo di tutti e con l’arrivo dei vaccini porrà in essere sicuramente una prospettiva migliore, con più sicurezza e fiducia nelle persone. La Figc Regionale, deve valutare l’ipotesi di “blocco annata” nelle categorie giovanili per permettere il recupero della formazione di tutti i giovani calciatori, magari poi ovviamente portare a compimento l’obiettivo di riportare i giovani a Marzo sui campi per almeno recuperare una minima parte dei loro campionati; direi senza anche l’assillo agonistico dei risultati con il blocco di promozioni/retrocessioni e fasi finali, renderemo così i mister molto più liberi e sereni nel loro lavoro di recupero dei ragazzi.
Per la prima Squadra invece temo che ripartire con il girone di sola andata, determinando altresì risultati sportivi, sarebbe ingiusto e non rispondente agli obblighi federali, l’annullamento del campionato in questo senso forse è la scelta migliore, lo si è fatto già in passato in tempo di guerra, la Pandemia la chiamano così d’altronde. Credo purtroppo però che le orecchie poste ad ascoltare queste proposte non siano le più adatte attualmente.
Grazie Pres, alla prossima sperando questa volta di commentare una partita…
Certo quello non mancherà, grazie di nuovo a tutto il nostro staff tecnico e dirigenziale per la professionalità dimostrata sinora verso la Società e alle famiglie dei ns tesserati.
